Nel Comune di Roma nel 2015 si è registrato un uso del cartongesso pari a 100 mila tonnellate, di cui il 70% per usi interni, in particolar modo nelle ristrutturazioni edilizie.
Il Cartongesso è fondamentalmente uno strato interno di gesso a sandwich tra due strati esterni di carta compresi di vari additivi nello strato di gesso, e varia in peso e in resistenza, con un prodotto finito dalle proprietà diverse a seconda dell’utilizzo finale.
Il gesso è costituito da cristalli contenenti una piccola quantità di acqua (noto come acqua di cristallizzazione). In caso di incendio, questa acqua contribuisce a mantenere bassa la temperatura del fuoco, e anche a prevenire la rapida diffusione delle fiamme. Il Cartongesso, nel comune di Roma è stato quindi ampiamente utilizzato per la protezione antincendio, dimostrando fino a 4 ore di protezione in alcune particolari applicazioni multi-strato.
Inoltre, soprattutto in quelle case di Roma maggiormente esposte al rumore, il cartongesso può abbattere la trasmissione del rumore e dei suoni presenti nell’aria.
Mentre cartongesso standard è ideale per la maggior parte degli ambienti, non deve essere utilizzato in condizioni di bagnato. Per le cucine, bagni e zone umide simili, resistenti all’umidità, occorre applicare un apposito cartongesso trattato con additivi al silicone nel nucleo.
La maggior parte dei pannelli di cartongesso comuni che potete trovare in qualsiasi rivenditore autorizzato nel comune di Roma, sono dotati di un bordo sagomato ideale per le congiunzioni, mentre il cartongesso dotato di bordo è generalmente utilizzato per rivestimenti strutturati.
La maggior parte del cartongesso standard ha un lato color avorio e uno marrone.
Il lato avorio è appositamente progettato per essere intonacato e non deve essere applicato sul lato inverso marrone. Le fodere sono in genere realizzate con carta riciclata, un grande vantaggio per l’ambiente della città di Roma.
Il fissaggio sui soffitti in cartongesso è quasi sempre realizzata con travetti di legno o metallo.
Anche se è possibile applicare la carta da parati direttamente alla superficie della carta di cartongesso, idealmente la superficie deve prima essere sigillata con una mano di cartongesso sigillante per consentire una facile spellatura in un secondo momento.